L’insostenibilità dei debiti pubblici. Chi pagherà il conto?
L’insostenibilità dei Debiti Pubblici.
Non è un mistero infatti che il Debito Pubblico, in rapporto al PIL, dei vari paesi abbia raggiunto livelli importanti.
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Ne sanno qualcosa anche in America. Anche qui infatti il grado di indebitamento ha raggiunto una soglia considerevole:
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Naturalmente, questo non può che avere un impatto a sua volta anche sul livello degli interessi da pagare sul debito. Onere che è diventato ancora più gravoso di recente se consideriamo il rialzo dei tassi attuato dalle Banche Centrali nel corso del 2022:
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Proprio in America, ad esempio, la spesa per interessi ha raggiunto il 17,9% rispetto alle entrate, livello più alto degli ultimi 30 anni.
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La soglia del 100% in termini di rapporto Debito/PIL, in USA (un aumento del 36% dal 2005), sembra ad oggi fra l’altro giusto una tappa intermedia, viste le proiezioni che potrebbero vedere questo livello salire fino al 118,5% nel 2035. A quel punto, la spesa per interessi potrebbe quindi aumentare in modo considerevole, appesantendo lo stesso bilancio pubblico.
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Quanto può essere ancora sostenibile un percorso di questo tipo, è difficile a dirsi.
Certo, lo scoppio della pandemia del 2020 non ha aiutato a sua volta, visto che ha portato i paesi ad avviare politiche fiscali espansive di sostegno e supporto all’economia, che hanno impattato a loro volta sui debiti pubblici.
Probabilmente, presto o tardi, i vari paesi dovranno fare i conti quindi con politiche di contenimento del debito, prima che siano i mercati a chiedere di attenzionare il problema.
Il recente percorso di taglio dei tassi d’interesse viene in un certo senso in soccorso, perchè consente ai Paesi emittenti di rifinanziarsi a tassi più convenienti sul mercato. Ma naturalmente questo non può essere sufficiente, per cui probabilmente ad un certo punto i paesi più indebitati dovranno prendere delle contromisure e avviare manovre atte a contenere il loro indebitamento.
Questo aspetto è bene averlo a mente nel momento in cui compriamo Titoli di Stato, ovvero debito emesso da un paese, così come anche il rischio di solvibilità del paese stesso.